‘Ndrangheta/ Ancora minacce a Procuratore generale di Reggio Calabria
Telefonata anonima mentre il magistrato era in ospedale
“Sappiamo che Di Landro e’ qui. Siamo pronti a colpirlo”: e’ questo il contenuto di due telefonate fatte l’altro ieri sera ai carabinieri e alla polizia di Reggio Calabria, in cui si faceva riferimento alla presenza in ospedale, per una visita a un parente che aveva avuto un incidente, del procuratore generale Salvatore Di Landro. Le telefonate hanno fatto scattare l’allarme, con l’attivazione del sistema di sicurezza e l’allontanamento immediato del magistrato dall’ospedale, accompagnato dalla sua scorta. Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri del comando provinciale reggino. Da parte sua il Procuratore generale di Reggio già vittima di tre attentati negli ultimi mesi ha dichiarato: “Sono tranquillo e continuerò a svolgere il mio lavoro con la stessa passione ed impegno che lo hanno contraddistinto fino a questo momento”.
fonte Ansa