Cuneo – Blog degli Amici di Pino Masciari

Cuneo

Commenti

  1. Indiano1983 ha detto:

    Bellissimo racconto, sempre suggestivo da leggere.. Ma quando ci sono ste grandissime persone anche una carezza, emoziona..

    Un abbraccio

  2. Sara ha detto:

    Sentirti parla re ieri sera è stato davvero commovente. Ogni volta che sento la tua storia aggiungo dei pezzi a quello che già so e mi rendo conto di non sapere mai abbastanza della tua vicenda…
    Ma ogni volta sempre di più mi si riempie il cuore di gioia perchè so che non sei solo e mai ti lasceremo solo! 🙂
    un bacione

  3. Elena ha detto:

    Caro Pino,
    ho già iniziato a fare il conto alla rovescia delle ore che mi separano dalla tua conferenza nell’auditorium della mia scuola a Chieri. Sentir parlare della tua storia attraverso le tue parole credo sia un’esperienza incredibile e commovente. Grazie mille per quello che tu e la tua famiglia state facendo per tutti noi..non mollate!!
    Elena(Nene)

  4. Marianna ha detto:

    Ciao Pino, sono Marianna, una studentessa dell’alberghiero di pinerolo…bè, ti posso dire che sono rimasta senza parole stamattina, i tuoi discorsi mi hanno commosso e fatto venire la pelle d’oca!!!!
    6 un grande uomo,ma anche un grande esempio per tutti noi!!!
    GRAZIE DI CUORE!!!!!!

    Marianna

  5. Carmen ha detto:

    Le tue parole aggrediscono la coscienza di una calabrese che, seppur disgustata, sa di non avere il tuo stesso coraggio.
    Tengo sempre presente il tuo esempio.
    Con infinita stima
    Carmen

  6. Andrea Masciari Sacco ha detto:

    Ciao Carmen….ma insieme? Nessuno è esente dalle paure ma il coraggio arriva se ci scopriamo in tanti, uniti nei valori. Non sentirti meno degli altri perchè siamo tutti nella stessa barca. E’ che a volte ci sono scelte obbligate: così non è più sostenibile e per fortuna abbiamo l’esempio, il modello da seguire che arriva da una splendida famiglia: i Masciari. Erano 4…ora sono migliaia…. ce la facciamo! In tanti ce la facciamo! Credici!

  7. Dino ha detto:

    Pino fin quando ci saranno Persone come Te,i ragazzi ,gli uomini come noi non perderanno la speranza di riuscire a curare il mondo malato in cui siamo,grazie per averciportato verso un “nuovo paradigma” e indicato la strada giusta da percorrere ,anche se in salita ,ma …..via Maestra!!

    Dino
    Ass. NUOVO PARADIGMA
    CUNEO

  8. Russignol ha detto:

    Avremo qualcosa da insegnare ai nostri futuri figli,come Tu stai facendo ora con i Tuoi .
    Un abbraccio fraterno

  9. davide ha detto:

    Grazie Pino di quello che hai trasmesso a tutti i presenti contina cosi’.

    Davide
    Ass. NUOVO PARADIGMA
    CUNEO

  10. Loredana ha detto:

    Cuneo ti aspetta!!!
    Sei appena partito ma già ci manchi!

    Torna presto! Loredana

  11. Sara ha detto:

    Grazie Pino per la tua forza e il tuo coraggio!
    Sei un esempio da seguire; io al tuo posto avrei scelto la strada più facile del non dire.
    Meno male che non sono tutti come me!

    Grazie ancora per l’intensa giornata passata insieme.
    Ti aspettiamo per la cittadinanza onoraria.

    FORZA PINO!

    Sara
    Associazione NUOVO PARADIGMA – CUNEO

  12. Francesco ha detto:

    Quelli come te , persona veramente ONOREVOLE, dovrebbero essere in Parlamento al posto di tante incapaci “cariatidi”

    I veri DEMOCRATICI sono con te

    Francesco

  13. Aldo ha detto:

    Carissimo Pino,
    con estremo piacere ho ascoltato il tuo dibattito, ho conosciuto una realtà che non conoscevo e che purtroppo molti non conoscono.
    Spero che il tuo messaggio sia diffuso il più possibile e che tu ritorna ad avere una vita normale, anzi migliore, visto la tua determinazione per la giusta causa.
    Con piacere ti informo che ho “postato” un messaggio sul mio blog, in cui ho descritto la tua storia: http://fysis.it/243/legalita-e-giustizia/pino-masciari

    Ciao

    Aldo

  14. mario frusi ha detto:

    “Siamo tutti Pino Masciari” non lo posso dire, perché non ho la malavita alle calcagna (né la vorrei avere, ovviamente), ma spero di riuscire a trasmettere almeno un po’ di solidarietà.
    Grazie!
    Mario