Asl, anni per saldare fatture: le peggiori Campania e Calabria. Pino: “Altro che Equitalia…”
“Ecco un altro esempio dello squilibrio che si è venuto a creare tra lo Stato e chi con lo Stato ci dovrebbe lavorare. Da una parte Equitalia richiede rigore e puntualità, mentre dall’altra ci vanno anni per vedersi pagare una fattura da parte dello Stato. Così non si può andare avanti. Non intendo rimanere in silenzio di fronte a queste ingiustizie che sono l’indicatore preciso ed infallibile del fatto che questo sistema non può funzionare . Voglio monitorare questa situazione, prestando un’attenzione particolare alle vicende come quella delle ASL che ci mettono anni per saldare delle fatture”
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Fonte: TMNews – Pagamenti che possono arrivare dopo mesi, spesso anni.
E’ l’odissea che vivono in Italia i fornitori privati delle Asl secondo il rapporto stilato dal Centro Studi della Cgia di Mestre che fotografa un’anomalia comune a diversi enti della Pubblica amministrazione. Le aziende sanitarie locali pagano i privati da cui hanno comprato materiale e strutture con un ritardo cronico.
Le regioni che si fanno più attendere sono Campania e Calabria, dove si rischia di aspettare 3 o 4 anni prima di vedersi saldata una fattura. Caso limite quello dell’Asl di Napoli 1 Centro che di giorni ce ne mette 1676: più di 4 anni e 7 mesi. Il fenomeno in ogni caso riguarda l’Italia intera visto che solo due Asl su 286, lo 0,7% del totale, pagano i propri fornitori entro 60 giorni. In tutto le Asl italiane devono ai privati 40 miliardi di euro.