29 agosto – Anniversario dell’uccisione di Libero Grassi
Diciotto anni fa veniva ucciso a Palermo l’imprenditore Libero Grassi. Aveva denunciato il pizzo: “Non sono un pazzo, sono un imprenditore e non mi piace pagare. Rinuncerei alla mia dignità. Non divido le mie scelte con i mafiosi“. Lo disse alla televisione, prima ancora in una lettera aperta pubblica sul Quotidiano di Sicilia: Caro Estorsore… Venne ammazzato abbandonato a se stesso senza il sostegno di autorità e associazioni di categoria.
Questa la motivazione della medaglia d’oro al valore civile:
“Imprenditore siciliano, consapevole del grave rischio cui si esponeva, sfidava la mafia denunciando pubblicamente richieste di estorsioni e collaborando con le competenti Autorità nell’individuazione dei malviventi. Per tale non comune coraggio e per il costante impegno nell’opporsi al criminale ricatto rimaneva vittima di un vile attentato. Splendido esempio di integrità morale e di elette virtù civiche, spinte sino all’estremo sacrificio”
L’imprenditore Pino Masciari attualmente è vivo e non è solo: è responsabilità di tutta la società non ripetere gli errori della Storia, con impegno, costanza e resistenza. Perchè diventi comune il coraggio.
Lo dobbiamo per rispetto a Libero.
Se vuoi organizzare un incontro in cui ti piacerebbe che Pino Masciari fosse ospite, compila il modulo di contatto presente a questo
“Non sono un pazzo, sono un imprenditore e non mi piace pagare. Rinuncerei alla mia dignità. Non divido le mie scelte con i mafiosi“.
Le parole dette da libero Grassi sono state fatte proprie da Pino Masciari.
Come ha detto giustamente l’on. Giuseppe Lumia, Libero Grassi venne ucciso perchè era solo. L’azione coraggiosa svolta da Pino Masciari negli ultimi tempi ha avuto come obiettivo proprio quello di uscire dalla solitudine in cui, chissà perchè (?), qualcuno voleva relegare la storia sua e della sua famiglia.
Pino Masciari e la sua famiglia non sono più soli.
Pino Masciari, ricordiamolo, è divenuto addirittura cittadino onorario di molte città italiane, citiamo fra tutte Torino e Bologna, città che hanno voluto tributare il giusto riconoscimento “(…)per l’alto valore etico e morale della sua vicenda”. Questo era il senso di quanto si leggeva nel documento ufficiale del Consiglio Comunale di Torino che approvava la mozione relativa al conferimento della Cittadinanza Onoraria. Altre città si apprestano a discutere mozioni e proposte della società civile che vanno nella direzione di porre in risalto l’emblematicità della scelta di un uomo coraggioso che, come diceva Libero Grassi non vuole rinunciare alla sua dignità.
Negli ultimi giorni di luglio abbiamo appreso con gioia la nascita di un comitato di Amici di Pino Masciari a Reggio Calabria. Sono questi i segni che dimostrano come le parole di Libero Grassi, divenute regola di vita per Pino e Marisa Masciari, danno frutti sani e rigogliosi se noi, la società civile, dimostriamo di essere tale, dimostrando con fatti concreti di essere presenti, vigili e attenti. Dobbiamo difendere, anche noi, tutti noi, la nostra dignità. Non dobbiamo rinunciare alla nostra dignità di uomini e di cittadini.
“Sentirsi Stato. Essere Stato.”
Sono parole di Pino Masciari, pronunciate pochi giorni fa in occasione della celebrazione in ricordo del sacrificio di Rita Atria.
In abbraccio a Te, Pino, a Marisa , ad Ottavia e a Francesco
Arturo Francesco Masciari
E’ verissimo: Pino non sei solo, sei circondato da un mare di affetto, che nasce spontaneamente in chiunque ti ascolti.
Rendo omaggio a Libero Grassi, ed è terribile che ormai sia tardi, non lo si può riportare in vita, ce lo hanno ammazzato.
Ma come dice l’articolo guai a ripetere gli errori della storia. Pino è vivo, e vivo e sicuro e libero deve essere lui, subito, e tutta la sua famiglia.
Vi abbraccio forte.
Riccardo
Sono d’accorod! Dobbiamo cambiare la storia!! Insieme si può fare!
Un saluto a tutti!
Rosa
Un pensiero a Libero Grassi e alla famiglia Masciari
non sarete mai soli
Giovanni
e direi anche
Buon Vento caro Libero
lui capirebbe
Pino, non sarai un’altra vittima della storia. Con te ci siamo noi, la rete. Ti proteggeremo.
ho visto il video. Mi ha colpito molto la seconda lettera recitata da Carlo Lucarelli. E’ Bellissima.
caro Pino,
ho avuto l’onore e il piacere di conoscere la tua storia….. condivido tutto quello che stai facendo e anche se la strada è dura da percorrere… non preoccuparti io ti sono amica e con tutti i tuoi amici costruiremo un mondo migliore e soprattutto libero!
Ti abbraccio calorosamente…
ps vorrei avre info sul nuovo comitato sorto a Reggio Calabria.
carissimi Pino e Masciari tutti, un grande abbraccio e buona notte!
Riccardo
E’ giusto e doveroso ricordare Libero Grassi ed il Suo esempio.
Ma è ancora più importante difendere Pino Masciari e la Sua famiglia.MAI PIU’ MARTIRI!! Solo cittadini liberi!!
Buongiorno 🙂
Ci sono anch’io.
Presente!
La rete c’è 😀
Buona giornata Masciari e Masciariani.
Ci sono anch’io! Vi penso e vi abbraccio.
Sempre al vs fianco carissimi Masciari, vi abbraccio forte!
denise
E non dimendicatevi che ci sono anche io!
pure io ci sono! ; )