TROPPI PROCLAMI, TROPPE PAROLE MA NESSUNA AZIONE CONCRETA CONTRO LE MAFIE. LO STATO PREDILIGE I PENTITI AI CITTADINI ONESTI!
Troppe parole e pochi fatti! Purtroppo è questo che si sta’ facendo in questa eterna lotta contro le mafie. E’ giusto che le iniziative ci siano, incontri, discussioni, convegni e “tavole rotonde”, ma purtroppo non basta, servono azioni dure, leggi altrettanto più dure e pene esemplari che non diano la possibilità di uscire di galera dopo qualche anno o addirittura di poter agire indisturbati dalle patrie galere. Bisogna agire duramente sulle persone in modo diretto, senza appelli di alcun genere, l’azione mafiosa, l’omicidio, non devono poter dare attenuanti a chi si “macchia” di tali reati, ed il carcere dev’essere duro, durissimo. Le attuali leggi sono troppo “accomodanti”, troppo morbide e fino a che non cambieranno, le mafie avranno sempre la meglio! Testimoni di giustizia, imprenditori, cittadini onesti che vengono equiparati ai pentiti, a delinquenti che dalle mafie hanno attinto, ne hanno sfruttato i vantaggi dell’illegalità, non si possono mettere sullo stesso piatto della bilancia, ed invece lo Stato italiano lo fa’ e questo non è possibile, perchè non si fa’ altro che fare un favore alle mafie. Vogliamo che si denuncino le mafie? Allora lo Stato deve dare garanzia e sicurezza a chi decide di farlo, non fandonie come quelle attuali!!!