Tasi: stangata da 326 euro. Masciari: “Valzer di tasse e bugie. Italia alla deriva”
La nuova tassa, la Tasi, rischia di rendere davvero amaro agli italiani l’inizio dell’anno. Una batosta da quasi 4oo euro alla quale si aggiungerà anche il saldo della mini-Imu da pagare.
Pino Masciari commenta la notizia con linguaggio chiaro, senza giri di parole: “Valzer di tasse e bugie. L’Italia è alla deriva. Via l’Imu – non tutta però – dentro la Tasi, che è l’ennesimo prelievo dalle tasche degli italiani. Questo Stato è sempre di più famelico e vorace. La casta, dice Masciari, è un aggregato di vampiri che succhiano il sangue del popolo. Per mantenere in vita privilegi e affari, saccheggiano il nostro risparmio: siamo alla frutta”.
Masciari rimarca la necessità di un progetto di radicale cambiamento per il Paese, a partire dal sistema fiscale e contributivo: “Dobbiamo tagliare i costi della politica, a partire dal sistema bicamerale: 1mille deputati e senatori sono uno spreco. Basta una sola Camera per legiferare. Poi dobbiamo colpire gli stipendi della casta e le loro clientele. Sulle province dobbiamo fare presto: via subito, senza aspettare altro tempo. Sui comuni al di sotto dei 15mila abitanti dobbiamo intervenire per costruire nuove aggregazioni metropolitane. Insomma, la politica deve costare meno, a partire dalla sua organizzazione e dal finanziamento pubblico che non deve più esistere”.
Masciari chiude con una battuta al vetriolo: “Basta con i nani della casta, servono i giganti del lavoro. Questa è l’ora di rendere effettivo un nuovo diritto: quello di affermare una classe dirigente che viene dal lavoro e non dalle parole, dai sacrifici e non dai privilegi. I politici? Che vadano a lavorare”.
Fonte: Ansa – http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2014/01/09/Dl-Imu-Bankitalia-Aula-Senato-approva-testo-_9870843.html