Pino Masciari torna in Calabria – Blog degli Amici di Pino Masciari

Pino Masciari torna in Calabria

Commenti

  1. Giovanna Pace ha detto:

    peccato venirne a conoscenza solo ora! le tue lotte dal basso, imperniate sul principio della legalità, sono anche di tutti quei giovani calabresi che non voglion piegarsi a questo sistema. Pino, sei un esempio…. Non sei solo, nn pensarlo mai!!!!!

  2. angela ha detto:

    buon incontro pino e buon rientro nella nostra terra così bella ma anche così difficile!!!
    mostra loro quale può essere il giusto cambiamento
    angela

  3. Maria ha detto:

    sono una scout calabrese di lamezia terme che qst mattina ha conosciuto pino e lo ha sentito parlare di ciò che sta portando avanti…..devo dire che è un orgoglio per me avere un conterraneo come pino…CHE HA DETTO NO……
    spero che si decidano in parlamento a autorizzare il ritorno di pino tra di noi….perchè un uomo grande come lui deve stare in Calabria, e testimoniare che noi calabresi non siamo tutti mafiosi ,non siamo tutti delinquenti …ma che c’è gente come lui che crede nella legalità e chi per noi la rappresenta….grazie pino per qst lezione di vita…

  4. elisa ha detto:

    L’incontro di stamattina mi ha dato la forza di pensare che in Calabria le cose se si vuole possono cambiare, basta saper scegliere da che parte stare e aver il coraggio di testimoniarlo agli altri come ha fatto e fa tutt’ora Pino..un grande uomo Calabrese e un esempio di vita per tutti noi.
    Grazie!!!!!!elisa da Lamezia

  5. Stefania ha detto:

    La tua testimonianza, stamattina, è stata irrompente, voglio ricordare alcuni passaggi del tuo discorso: “Sono stanco di soffrire da solo… c’è bisogno di cambiare la nostra mentalità… cominciando dal vivere quotidiano….di tutto ciò ne è valsa la pena se io riesco a risvegliare le coscienze…IL CAMBIAMENTO CI PUO’ ESSERE CI DEVE ESSERE….BASTA STARE SUL DAVANZALE DELLA FINESTRA…”. Ora posso dirti SI, NE e’ VALSA LA PENA… ma ora tocca a noi, fare quei passi di speranza verso “il cambiamento”, cambiare si può tu sei l’espressione vera della nuova Calabria. grazie!!! Stefania da Lamezia

  6. Giovanna Pace ha detto:

    leggere questi commenti, mi da la forza che forse , se lo vogliamo possiamo cambiare!!!

  7. gianluca ha detto:

    Ciao Pino, il Catanzaro iv non smetterà mai di ringraziarti per la tua testimonianza, il tuo coraggio è invidiabile, e a noi può servirà sicuramente per portare a termine gli obietttivi che quotidianamente ci prefissiamo. P.S. SIAMO ORGOGLIOSI DI AVERTI DONATO UN SIMBOLO PER NOI DI INESTIMABILE IMPORTANZA, ADESSO SAPPIAMO CHE UN GRANDE UOMO COME TE, FA PARTE DELLA NOSTRA FAMIGLIA!!! CZ IV.

  8. Daniela ha detto:

    presente all’incontro dell’Agesci di stamattina, non potevo non accogliere l’invito a lasciare un messaggio sul tuo blog!! la tua testimonianza è stata cruda ed illuminante!!grazie perchè ci hai dato uno scossone, perchè mi hai rimotivata a non mollare nella lotta che ogni giorno ci tocca affrontare nella nostra terra sofferente. ciò che tu hai fatto è stata un’azione per la mia generazione e per quella dei tuoi figli. E io agisco pensando proprio che i frutti li raccoglierà chi verrà dopo di me!! Fa parte dello stile della nostra associazione agire e seminare non per avere dei risultati immediati, ma per vederne i frutti nel futuro, quando chi ora è ragazzo, sarà ormai diventato adulto e, si spera, un buon cittadino!!
    nell’augurio che il futuro sia più radioso del presente, e chi è ottimista cm me ci crede veramente, ti saluto, ringraziandoti di averci regalato oggi una parte della tua anima e augurandoti di continuare a vivere con grande intensità ancora per lungo tempo!!
    un abbraccio e come si dice tra noi scout…BUONA STRADA!!
    con affetto e tanta tanta speranza,

    daniela

  9. Santina ha detto:

    Un grande uomo. Una grande lezione di vita….

  10. Barbara ha detto:

    Pino, mi hai reso orgogliosa di essere calabrese…

  11. Bruno ha detto:

    Ciao Pino, l’ incontro che ieri hai fatto con noi sarà un incontro che non dimenticheremo mai, ma soprattutto hai fatto capite che tutto è possibile se lo si vuole veramente. Un caloroso abbraccio Bruno

  12. Massimo ha detto:

    Incontrarti e ascoltarti di nuovo è stata una grande gioia, Pino. Forse noi scout siamo un insieme di piccole gocce in un grande oceano, ma goccia dopo goccia il nostro operato cerca di crescere e formare cittadini/e di Calabria e del mondo sempre migliori. Come si dice in gergo scout: ” Facciamo del nostro meglio!” Ti prego, non pensare di essere solo… il mio gruppo ti ricorda ancora con grande stima e affetto!

  13. Antonio ha detto:

    Pino io ieri ero a Lamezia e sentendoti mi sono comosso e ti chiedo scusa da calabrese per quello che ti è successo, non è ammissibile che Tu ( nessun altro calabrese ) per difendere questa terra debba patire la tua dolorosa vicissitudine.
    Grazie e te pero Pino saprò come insegnare a mio figlio ad essere un calabrese ” capace di testimoniare un impegno consapevole verso ilbene comune “.

    Ciao Antonio

  14. Valentina ha detto:

    Ieri mattina, anche io ero presente al convegno, ed è stato davvero toccante e commuovente ascoltare Pino Masciari ,devo dire di avere provato una grande emozione ad ascoltare la sua lotta contro la mafia. Ad ascoltare con quale forza ha detto il suo NO con quale corraggio nonostante le difficoltà che ha e che incontra continua a dire NO e a lottare.

  15. Arturo Francesco ha detto:

    Sono certo che le parole di questi ragazzi calabresi hanno avuto un avuto un impatto forte ed emozionante per Pino Masciari, ritornato per qualche ora nella sua terra.
    Qualcuno dei giovani scout ha espresso l’augurio di “BUONA STRADA!”. Chi conosce Pino Mascairi, impara che quello è l’augurio che deve rivolge anzitutto a stesso perchè Pino Masciari, insieme alla sua famiglia, ha dimostrato da tempo di aver saputo scegliere una “buona strada” con la condotta della sua stessa vita, anche e sopratutto perchè quella strada si è dimostrata essere difficile e dura.
    Ma la sua battaglia continua proprio perchè i figli onesti della sua terra , la Calabria, possano conquistare il significato profondo del valore della Libertà e della Giustizia. In nome di questi valori Pino Masciari ha saputo mettere in gioco grande parte di quanto aveva saputo realizzare con la sua intraprendenza imprenditoriale. Ha cercato di fare del suo meglio, anche Lui come recita uno dei motti degli scout, per difendere la sua libertà e la sua dignità opponendosi al ricatto delle mafie e dei collusi.
    Le parole dei giovani calabresi dimostrano quale sia l’importanza della testimonianza di Pino Masciari e di tutti coloro che si oppongono al degrado imposto delle mafie. La bellezza dei giovani che sognano la libertà della loro terra dal giogo delle mafie , immagino sia stato questo uno dei doni che Pino Masciari sperava di riceve dalla sua terra, la Calabria. Il cammino da compiere per riconquistare la Calabria alla bellezza di una vita vissuta pienamente e liberamente è ancora lungo, ma sarà certo più agevole e sicuro se queste voci non si faranno tacitare .
    Allora “Buona Strada a Voi”, giovani calabresi, e che siate anche Voi il primo segnale del cambiamento che tutti auspichiamo per il futuro di questa regione e di questo nostro Paese, finalmente liberi dalle mafie .
    Un saluto a tutti Voi : “BUONA STRADA!”
    Ed un abbraccio a Pino, a Marisa , ad Ottavia e a Francesco, loro sì, e da tempo, sulla Buona Strada!
    Arturo Francesco

  16. Giovanna Pace ha detto:

    La strada di Pino e Marisa, non è solo la loro strada… è anche la mia strada, la nostra strada… un sentiero tortuoso, è vero… ma sempre a testa alta: questo è il messaggio che mi arriva…
    Dobbiamo andare avanti….. uniti e compatti.
    Pino GRAZIE !! GRAZIE PER IL TUO CORAGGIO, perchè sei l’esempio da seguire, in questa Calabria ormai ridotta alla Miseria.

    Ti vogliamo bene!

  17. azzurra ha detto:

    credo ke avrai vita lunga considerando a quante persone sto parlando di te…..Fiera di avrti conosciuto 🙂

  18. Roberta ha detto:

    Grazie Pino….Borsellino diceva:”l’importante è che il coraggio abbia il sopravvento…”