Incontro pubblico di Pino Masciari con gli studenti di Grugliasco – Blog degli Amici di Pino Masciari

Incontro pubblico di Pino Masciari con gli studenti di Grugliasco

Commenti

  1. Marina Migliavacca ha detto:

    Grazie! Grazie per l’esempio e per le parole piene di verità che hanno commosso tutti noi. Una testimonianza unica e un grande esempio per tutti. Oggi mi sono sentita bene, come non mi capitava da tempo. Mi hai dato fiducia nel genere umano!
    marina migliavacca

  2. luca tota ha detto:

    Volevo ringraziarti di cuore per la tua testimonianza,dalla quale è emersa grande passione e un forte senso di giustizia,oltre che un grandissimo coraggio.Inutile dire che sei una persona molto rara,e che quando ci saranno piu persone come te il mondo sarà senza dubbio migliore.Io cercherò di seguire il tuo esempio e i consigli che ci hai dato oggi,sperando che il tuo intervento abbia colpito anche molti altri ragazzi.Un abbraccio

  3. monica ha detto:

    Ho sempre sentito parlare di ingiustizie e mafia ma mai mi ero resa conto di quanto dolore, indignazione e disprezzo può provare una persona, del tutto rara ai giorni nostri, nell’aver il coraggio di cambiare le cose! Ascoltando le tue parole sono scese parecchie lacrime e devo ammettere che sei riuscito a coinvolgere nella quasi totalità i ragazzi. E’ stata la conferenza più bella che io abbia mai seguito e devo solo dire grazie a te, Pino! Hai risvegliato, in coloro che l’avevano persa, la voglia di tornare a vivere e, per coloro che che non si sono mai interessati a tutto quello che accade intorno a noi, la voglia di combattere per un mondo migliore! Davvero grazie mille…per la splendida lezione di vita!

    Un forte abbraccio,
    Monica.

  4. Stefano Bianchini ha detto:

    Ciao Pino! Beh che dire,sinceramente oggi le tue parole mi hanno commesso enormemente! Forse non mi hai visto perchè ero in fondo ,ma qualche lacrime è scesa senza controllo! Appena ci avevano detto che avremmo tenuto una conferenza sulla mafia subito ho detto:” No,un’altra noisa conferenza!” Bene! Sono fiero di averla ascoltata interamente,sono esterefatto,sono incredibilmente scioccato da quello che ho sentito,da quello che ho visto! Le persone di oggi non hanno la forza di reagire difronte a tutte queste crisi,a queste “malattie” come il “cancro” di cui ci hai parlato oggi,ma perchè?? Perchè la gente ha paura,ha già troppi problemi ,perchè aggiungerne di altri?! Sicuramente non posso capire pienamente la tua situzione,ma vorrei dirti un paio di cose che spero non dimenticherai mai!
    -Non arrenderti!Sei arrivato a questo punto,beh puoi arrivare benissimo oltre e noi tutti saremo con te.
    – Non pensare di essere un cattivo padre. Pensa a quanti papà avrebbero fatto ciò che tu hai fatto e che continui a fare?! Penso ben pochi. Non sei solo il padre dei tuoi figli,perchè hai….hai cercato ,stai cercando di proteggere tutti noi!Tutti! Sei il nostro grande PAPà!
    – Non hai parlato molto di tua moglie,ma da come l’hai descritta sembra la moglie che ogni uomo vorrebbe avere al suo fianco! Sempre fedele,che ti appoggia in tutto e ti sostiene! Davvero sei fortunato e ciò vuol dire che tua moglie non pensa solo ai soldi di cui godevate prima,ma davvero ti ama per la persona che sei e sarai!
    -La persona che sarai esatto,perchè quello che non voglio assolutamente è che la gente dimentichi! Esatto,abbiamo ricordato Napoleone,abbiamo ricordato Washington ,abbiamo ricordato Socrate,Platone! Ma quanti si ricorderanno dell’unica persona che è riuscita a dire:” No! Io il pizzo non lo pago!!” Per corridoi,al termine della conferenza,sentivo ancora parlare di questo argomento. Bene,per quanto se ne parlerà ancora? 2? 3 giorni? L’importante è che non si dimentichi! Quando hai detto all’inizio della conferenza:” Subito sono andato a fare la denuncia alla polizia e mi hanno risposto che non potevo fare niente li avrebbero uccisi tutti!” Cioè,ma deve essere un cittadino/imprenditore/medico ecc.. ad avere il coraggio di combattere la criminalità??L’unione fa la forza ragazzi ricordiamolo,perchè quando un giorno qualcuno avrà bisogno di noi,dovremo esserci! Lo so sembra buffo ma secondo me è come i cartoni animati,beh sicuramente con personaggi diversi,ambientanti in tempi e luoghi diversi,ma il bene e il male ci sono sempre e IL BENE TRIONFA SEMPRE! Grazie di cuore per quello che fai per noi! Un abbraccio di un piccolo liceale!

  5. Micaela Faga ha detto:

    Sapevo che quella di oggi sarebbe stata un’assemblea d’istituto diversa dalle altre, un’assemblea di scontro/incontro e di risveglio dal tormpore in cui siamo tutti immersi.. Ma mai avrei pensato di trovare, seduto al tavolo degli “ospiti”, uno che sulla sua pelle ha impresse le cicatrici di una vita basata sulla fuga, non di certo le cicatrici di un frisbee preso di traverso sul naso. Ero lì, in prima fila, e ti osservavo dubbiosa mentre rovistavi tra le tue “carte” con la fronte corrugata. Aspettavo, aspettavo di sentire la tua voce. E la tua voce è rimbombata: carica, dura, tagliente, amorevole.. Sai, quest’estate sono andata a San Sebastiano da Po con un’associazione, la Gi.O.C (Gioventù Operaia Cristiana), per conoscere la storia della famiglia mafiosa dei Belfiore, che lì abitavano, facevano una sporca militanza d’ambiente ed erano amati. Grazie a dei ragazzi di Libera che vivono in quella residenza confiscata alla mafia SOLO nel 2007, sono venuta a conoscenza di aspetti di questa realtà che prima mi sembravano così lontani, ma che si sono rivelati essere più vicini che mai. Lo sapevi che cosca, usato per indicare un nucleo mafioso, significa in dialetto carciofo? La similitudine calza a pennello: la famiglia mafiosa protegge il proprio “nido” usando tutte le armi che ha a disposizione, anche e soprattutto le armi che oggi noi tutti conosciamo. E la cosa che più mi ha fatto riflettere è la sicurezza con cui i mafiosi ottengono ciò che vogliono perchè “loro sanno come fare” (tue testuali parole). E poi entra in gioco la paura e loro vincono. Ma la vita è come una partita a calcio, solo che non si possono rubare tutti gli incontri.. Prima o poi si incontra qualcuno che le palle di dirti che non approva ciò che fai arriva. Pino, quanto ti stimo!! E quanto stimo tutti coloro che hanno il coraggio di dire “NO!!” e di combattere a mani nude, con semplicità e giustizia, contro la bestia a loro di fronte. Vedi, mi rimprovero di non averti detto tutto questo a voce, alla fine dell’assemblea, ma non riucivo a trovare parole adatte e non banali. Chissà, magari sarebbe nato un bel confronto! L’amore con cui oggi ci hai aperto la porta del tuo cuore e la tua commozione al parlare dei tuoi figli e dei tuoi cari rimarranno impressi sempre nella mia memoria.
    Con affetto, Micaela

  6. Federico Spanu ha detto:

    Ciao Pino! Io penso che la conferenza di oggi sia stata una delle più educative ed emotive a cui abbia mai assistito durante il mio percorso scolastico. Come si è sentito oggi nella presentazione al tuo discorso, la scuola è la palestra che ci allena al mondo reale. Putroppo il mondo esterno è macchiato da questo grande problema, che spesso è anche sottoposto a processi di spettacolarizzazione, ed è per questo che non ci si rende conto dell’entità che ciò produce sul nostro paese. E’ importante che gente come te finisca nelle scuole a raccontare la sua storia, che è un pò la storia di mezzo paese. Tu hai scritto la storia della nostra Italia, stai continuando a scriverla. Sei un eroe, il simbolo di giustizia, di speranza, l’uomo che tutti gli imprenditori devono cercare di emulare. Da soli si è impotenti di fronte a questi criminali, insieme si può combattere per abbattere queste ingiustizie che distruggono famiglie. Considerati un eroe. Non smettere mai di lottare

  7. Andrea Perotti ha detto:

    ciao Pino,oggi ero un pò esaltato al pensiero che ad un’assemblea d’ istituto sarebbe venuta una persona ke é stato vittima purtroppo della criminalità organizzata.Certamente mi aspettavo un argomento impegnativo, ma non mi aspettavo un uomo come te che ha dato tutte le proprie energie per avere giustizia e hai preso una decisione che era senza dubbio la più difficile e la più scomoda, ma hai preferito fare la cosa giusta e questa giornata mi ha arricchito molto la ragione e penso che gente onesta come te dovrebbe essercene molta di più al mondo,gente che non ha paura di mettere a rischio la propria vita per un valore che ritiene giusto… oggi Pino mi hai dato forza e cercherò di prendere esempio dal tuo coraggio!!! sei veramente un uomo con le palle!!! Pino ti stimo e spero ke la tua vita prenda una piega positiva soprattutto per i tuoi figli che è giusto che smettano di soffrire…ti voglio bene… sei un grande… Andrea

  8. Francesca Dentico ha detto:

    Oggi dopo l’assemblea ho riflettuto molto sulle parole che ci hai rivolto.
    Ho solo quindici anni e molte volte quando cerco di parlare di politica, mafia e corruzione mi si dice che sono troppo piccola però non mi sento così, mi piace parlare e avere un confronto su questi argomenti mi fanno crescere e aumentano in me la voglia di fare qualcosa perchè le ingiustizie che hai dovuto subire tu, Falcone, Borsellino, Don Puglisi e tanti altri non si ripetano; non pretendo di cambiare il mondo da sola ma spero che se siamo e saremo in tanti a denunciare la corruzione e le mafie riusciremo a sconfiggere questa malattia che da troppi anni assilla il nostro paese.
    Oggi avrei voluto farti molte domande ma mi sono sentita intimidita e avevo paura di essere inopportuna… allora approfitto per chiedertele ora. Ho sentito spesso dire che la mafia è un fenomeno sviluppato solo al sud, io so, ne sono convita, che non è così penso invece che qui al nord, sia presente nello stesso modo in maniera più subdola. Tu hai paragonato queste associazioni organizzate il cancro della società ecco io aggiungerei che in TUTTA Italia è come un cancro calcificato presente nella zona più delicata e più potente del paese: la politica. A questo punto ti vorrei chiedere due favori: il primo è se puoi, per favore, far capire ad altri ragazzi che la mafia non è solo al sud, che è più vicina a loro di quanto possano immaginare e il secondo favore che ti chiedo è più personale; tu hai detto di aver fiducia nelle istituzioni ecco io purtroppo questa fiducia non ce l’ho, non riesco a fidarmi del governo, del parlamento e di tutte le persone che dovrebbero rappresentarci, quando penso al futuro non riesco a vederlo migliore è come uno di quei brutti sogni da cui ti risvegli con un senso di angoscia e timore; allora io ti chiedo se potresti farmi cambiare idea perchè non sono una persona negativa e ho un forte bisogno di sperare in un cambiamento!
    Grazie… ti abbraccio e dai un bacio da parte mia sia a tua moglie che ai tuoi figli.

  9. Beatrice Gamba ha detto:

    ciao Pino, sono Beatrice, volevo innanzitutto ringraziarti dal profondo del cuore per quello che sei riuscito a fare oggi nella mia scuola, per il messaggio che hai mandato e che spero in molti abbiano colto.
    sai, io tendo ad essere molto catastrofista, credo, come il ragazzo di cui hai letto oggi la lettera, che non si possa cambiare nulla a questo mondo.
    Ho sempre visto le mie idee e i miei ideali schiacciati dall’indifferenza e dal menefreghismo della gente.
    io non ho più speranza, sai Pino, perchè sono sempre stata convinta che gli uomini siamo guidati in primis dall’egoismo e mai dallo spirito di collettività. prima se stessi e poi la società. non abbiamo un’educazione civica, hai ragione. Qui in Italia, ciò che è di tutti è di nessuno.
    La mia speranza in un bel futuro diverso e sognato si sta pian piano corrodendo con il passare del tempo.
    E poi oggi sei arrivato tu.
    Mi hai ridato speranza Pino, davvero.
    Mi hai ridato speranza tra la rassegnazione di un mondo immutabile.
    Hai portato quello spiraglio di luce insegnandomi che la Libertà e la Dignità sono i valori più grandi che possediamo.

    Grazie Pino, grazie di tutto.

    Anche se è dura, anche se ti fa soffrire disperatamente, continua a raccontare la tua vita, perchè tutti devono sapere chi è Pino Masciari e la sua storia scritta a testa alta.

    un abbraccio sincero.

    Beatrice

  10. Riccardo de Caria Masciari ha detto:

    viva viva questa Grugliasco, viva Pino, i Masciari, e tutti i loro amici.

  11. Francesco Ariu ha detto:

    Ciao Pino, mi sembrava il minimo ringraziarti di cuore per averci raccontato la tua vita, piena di sofferenze e di dolore. Penso sia stata la più bella assemblea a cui abbia mai partecipato e probabilmente l’unica che mi ha toccato il cuore. Sei forte Pino. Sei un grande uomo. Non smettere mai di lottare. Grazie ancora Pino.. Un abbraccio..
    Francesco

  12. Martina Bertola ha detto:

    ciao pino .. credo che la tua storia sia da esempio per tutti noi.. sembrano tante belle parole..ma no pino credo che quello che tu hai fatto sia veramente un gesto da pochi..una situazione che in pochi hanno il coraggio di affrontare.. in fondo diciamocelo chi è l’uomo che decide di rischiare la propria vita e quella dei propri famigliari per denunciare la mafia?? se tutti prendessero esempio da te probabilmente questa criminalità organizzata non esisterebbe neanche più ma alle persone manca coraggio e per questo ti ringrazio per avercene trasmesso oggi un pò..per averci fatto credere che il mondo può e deve cambiare. certo siamo studenti al massimo di 18 anni ,non abbiamo di sicuro le responsabilità e la maturità di una persona adulta ma ti capisco… certo forse non fino in fondo, non so cosa voglia dire avere due figli e tenerli nascosti..non so cosa vuol dire dover scappare dalla propria terra perchè te e i tuoi famigliari siete costantemente in pericolo e probabilmente non so altri aspetti di questa avventura cosi spiacevole, che volutamente ci hai risparmiato.non posso fare molto ma vorrei sicuramente ringraziarti x l essemblea commovente di oggi ..direi forse l’unica da quando vengo in questa scuola che mi abbia veramente interessato e toccato il cuore. non arrenderti mai ne per te ne per tutti noi.un ultima cosa, probabilmente ci sei rimasto male perchè non ti abbiamo fatto delle domande e pensi sia dovuto a un disinteresse bhè non è cosi te lo assicuro ma è solo per il fatto che ci troviamo intimiditi davanti ad un grande problema mondiale e davanti ad una grande persona come te. ma l’interesse c’è e speriamo di avertelo domostrato.
    un grosso abbraccio

    MARTINA

  13. Andrea Sacco Masciari ha detto:

    Sono commosso nel leggere le vostre reazioni. Credo sia questo l’obiettivo degli incontri pubblici di Pino Masciari: suscitare reazione. Non gli servono spettatori dello spettacolo della sua vita ma tanti altri protagonisti che lo affianchino per sostenere un netto BASTA CON L’ILLEGALITA’!

    Grazie davvero per la vostra ondata positiva. Restiamo in contatto sul blog e, ovviamente su Facebook

  14. Giorgia Carluccio ha detto:

    Non avevo mai assistito ad una conferenza in modo così appassionato.
    E’ stato davvero emozionante e la ringrazio di aver portato la sua testimonianza. Non sono venuta qua a commentare per parlare del fenomeno della Mafia e di tutte le sua conseguenze perchè ne ha già parlato lei e non mi sembra il luogo più adatto. Volevo solo dirle che la ammiro molto e che spero che,come nel mio caso,le sue parole abbiano toccato molto anche tutti gli altri miei compagni di scuola. Non si scoraggi mai perchè quello che sta facendo è molto importante. Siamo noi il mondo del domani e abbiamo il diritto di SAPERE. Un saluto Carluccio Giorgia

  15. Alessandra Lazzara ha detto:

    Ciao Pino! Ti volevo solo dire che la tua storia e la realtà che ci hai raccontato mi ha davvero colpita e commossa. Ti ammiro davvero per la forza che hai dimostrato e continui a dimostrare.
    Hai ragione, è cosi che si dovrebbe fare.
    Chissa se ci sono altre persone che avrebbero fatto la stessa cosa che hai fatto tu. Non credo.
    Tu ridai speranza a chi la speranza l’ha persa o la sta perdendo.
    Semplicemente..ti ringrazio e ti ammiro.
    Sai, anche mio papà è un imprenditore, e quando ho sentito la tua storia mi sono anche preoccupata, e chiesta cosa avrei fatto io se fosse successo a lui. Non ho saputo darmi una risposta cosi su due piedi..Ma spero di avere comunque, un giorno, la forza che hai tu Pino.
    Ancora GRAZIE. Un saluto, Alessandra.

  16. Anna ha detto:

    Che bello sentire l’emozione di questi commenti..Pino, oltre ad essere un Grande esempio di coraggio e lealtà, ci insegna a NON MOLLARE MAI…E NOI NON MOLLIAMO…!!!il percorso è arduo Ma NOI CI SIAMO ..forza ragazz}}}}}}}}}}}}CON PINO SEMPRE
    ::Grazie Pino un bacio a Marisa e ai FANCIULLI
    abbracci Anna

  17. Martina ha detto:

    Ciao Pino… che dire.. per la prima volta tutta l’aula conferenza era in silenzio e pendeva dalle tue labbra… non conoscevo la tua storia.. ora che so.. Volevo dirti che hai avuto grande coraggio e che gli uomini come te sono da ammirare.. hai avuto la forza di lasciare tutto e andare via.. solo perchè hai fatto il tuo “dovere”, denunciare il raket!
    Pino mi hai emozionato con le tue parole e ti ringrazio per avermi racconto la tua storia.. sei veramente un uomo fantastico.. continua ad essere così come sei Pino.. mi hai insegnato davvero tante cose e ora che so…. cercherò di fare la mia parte!
    Non mollare mai PINO….
    Martina

  18. Classe 2°E Liceo Curie ha detto:

    Ciao Pino siamo i ragazzi della 2°E, mercoledì abbiamo partecipato con emozione all’assemblea e siamo rimasti colpiti dal tuo coraggio e dal tuo forte senso di giustizia.
    Ti scriviamo oggi per ringraziarti dell’esempeio che ci hai dato e per quello che hai fatto per noi e per il paese.
    Facciamo nostri i tuoi ideali al fine di dare il nostro contributo alla lotta contro la mafia e la cultura che l’alimenta.

    GRAZIE DI TUTTO E CONTINUA AD INFONDERE SPERANZA E CORAGGIO IN NOI RAGAZZI!!!

    La 2^E

  19. Alice Costa ha detto:

    Grazie Pino, grazie di averci aperto gli occhi, grazie di averci dato la possibilità di capire cosa voglia dire dire NO a uno dei mali più grandi del mondo, perchè la mafia non c’è solo in Italia, la mafia è ovunque, grazie di averci insegnato che vale la pena vivere e lottare per i valori in cui si crede, grazie di averci fatto emozionare, grazie di averci fatto capire con le tue lacrime che non devono vincere loro, il fururo siamo NOI e forse grazie a TE riusciremo a costrire un DOMANI diverso, non perfetto, ma magari migliore. Sei un grande uomo, fai grandi cose e corri grandi rischi; solo chi fa le cose in grande merita di essere chiamato EROE, è tu lo sei.
    Grazie della lezione di vita, ti assicuro che tutti sono rimasti colpiti da quest’assemblea che è stata definita da tutti “L’assemblea d’istituto più bella in assoluto”.

    Un abbraccio sincero,
    continua così!

    Alice Costa

  20. Simone Lattarulo ha detto:

    ciao pino.. ho seguito molto attentamente.. il tuo racconto.. ti ringrazio.. per la testimonianza che ci hai portato.. e per l’esempio che ci dai.. spero che il tuo messaggio sia stato recepito da tutti.. perchè come ti ho detto.. venendoti incontro alla fine della conferenza.. se ricordi .. – parlare cn noi ragazzi.. è la cosa migliore.. perchè.. ora siamo noi.. che dobbiamo unirci.. ed è ora.. che dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare.. la nostra lotta.. contro qst tipo di criminalità.. comincia dal piccolo.. a partire proprio dalla scuola.. e dai comportamenti che assumiamo nei confronti dei nostri compagni..- ti posso assicurare.. che molte volte mi vergogno .. di fronte all’idifferenza della gente.. e a quanto pensino solo a se stessi.. nn posso del tutto biasimarli.. si parla di una posta in gioco molto alta.. ma non combattere.. vorrebbe dire dargliela vinta.. a loro.. che pensano di esseri forti.. che pensano di essere superiori.. ecco.. questa penso sia la cosa peggiore.. abbassare la testa e sottostare al loro comportamento.. stare zitti in silenzio e in disparte a guardare.. dobbiamo ricordarci che dal lato giusto.. ci siamo noi.. infine ti chiedo.. di continuare con questa tua opera.. continua a raccontare cn onore e orgoglio.. come stai facendo ora.. la tua storia.. affinchè tutti possano comprenderne il vero significato.. e prenderlo come esempio.. chiudo ringraziandoti ancora.. un abbrraccio forte.. Simone

  21. Edoardo Vaquer ha detto:

    Grazie Pino,
    dell’ esempio che ci dai, della forza che ci trasmetti, della determinazione che hai e che metti anche per quelli che non ne hanno, che purtroppo sono veramente tanti.
    Io più di questo non voglio dirti perchè l’unica cosa che penso è solo questa parola:
    GRAZIE

    ciao
    Edoardo