Incontro pubblico a Bari – Blog degli Amici di Pino Masciari

Incontro pubblico a Bari

Commenti

  1. QuiBariLibera ha detto:

    Ciao ! paPino ! Rivederti ascoltarti abbracciarti , per me’ e’ sempre come la prima volta !

    Abbraccia forte forte Francesco Ottavia Marisa !

    Michele Ranieri Masciari

  2. Indiano1983 ha detto:

    Grazie a Mariella e a Michele, ma anche a tanti altri amici, nuovi e meno nuovi, per aver condiviso con me la superba ed eccezionale esperienza di riavere Pino in Terra di Bari, il quale ha testimoniato con forza e coraggio, con gioia e commozione, con dignità e coerenza, cosa dovrebbe essere oggi il Cittadino Italiano: un uomo, un padre, un collega, un amico, che Mai abbassa la testa, che mai accetta il compromesso, che mai si rende contiguo e complice di certe impunità ed illegalità con l’indifferenza tipica di chi preferisce “voltarsi” perchè non ha il coraggio di guardare in faccia la realtà, chi, ogni giorno, denuncia, ogni giorno fa il suo dovere, ogni giorno corresponsabilmente non critica soltanto ma propone anche soluzioni, alternative, idee.

    Pino prima che con le parole dialoga e consegna a chi lo ascolta la sua persona con lo sguardo e con il linguaggio del cuore.
    Emoziona e fa emozionare, si indigna e fa indignare..

    Chi vuole bene, davvero, all’italia, non può non volere bene a Pino (e alla sua famiglia) e chi, orgogliosamente, sente di esserne diventato Amico, sa che continuerà a camminare con lui in un percorso mai più fatto di solitudine e di tristezza, e che difendere la nostra libertà significa difendere la libertà di Pino e di Uomini come lui.

    Oggi come domani.

    Grazie Pino. Con affetto.

    Giuseppe “indiano”

  3. mariella ha detto:

    Ciao Pino.
    Conoscerti è stata un’esperienza emozionante per tutti noi,  educatori ed alunni.
    Con la tua storia di sofferenza ma di grande dignità hai commosso le nostre coscienze, hai sconvolto quelle emozioni abituate ad adagiarsi nella normalità, consegnandoci una parte della tua vita, e questo per noi è stato un dono molto importante. Un dono così speciale perchè ritengo, e credimi , ne sono fortemente convinta, che dopo averti conosciuto non si possa  più essere quelli di prima. Sai parlare al cuore delle persone che incontri perchè il tuo coraggio è contagioso,  racconta l’impegno, la decisione, l’ostinazione nel perseguire a testa alta il percorso della vita che hai scelto. Avresti mai potuto vivere libero se avessi accettato le pressioni del sistema mafioso? Non sei il tipo d’uomo che si piega, hai troppa dignità per non capire che lo sguardo dei propri occhi  deve sempre poter guardare negli altri e saper farsi guardare.
    La libertà ha mille volti e solo chi ne conosce il respiro può apprezzarne il valore. Ma non è da tutti essere persone libere, che non accettano compromessi, che non si vendono per far carriera o per avere un ruolo sociale riconosciuto. La libertà ti respira nel cuore , è quella luce particolare che sorride dai tuoi occhi, e sono sicura che non l’avresti mai potuta soffocare.  Liberi si nasce, ma ancor più lo si diventa. Tu ne sei un esempio.
    La tua energia è talmente contagiosa che è difficile pensare di continuare come prima: il tuo entusiasmo mi e ci ha contagiati e questa bella sensazione si aggiunge alla certezza che possiamo davvero fare qualcosa tutti insieme affinchè le voci delle persone pulite diventino un coro sempre più numeroso che non ha paura di rivendicare un diritto fondamentale dell’essere umano, quello dell’ onestà di chi sceglie di stare dalla parte del bene. Anche se questo, come nel tuo caso, comporta dei sacrifici notevoli e una lotta continua perchè ti venga riconosciuta la dignità della tua condizione dallo Stato. Ma ora sei ancora meno solo. Grazie Pino, perchè sei una bellissima Persona, grazie perchè  davvero hai fatto della tua vita un dono a noi altri. Grazie per averti potuto incontrare. Grazie perchè so che ci sei, che ora camminiamo insieme con i  nostri ragazzi nella speranza di un futuro diverso.
    Ti abbraccio
    Prof.ssa Maria Melpignano
    Dirigente scolastico Scuola Sec- di 1° grado “Luigi Tanzi” Mola di Bari

  4. Arturo Francesco ha detto:

    Quanto scrive Mariella costituisce la testimonianza di quanto sia “sconvolgente” conoscere la storia di Pino Masciari e della sua famiglia. Una storia che  sconvolge! nel senso che ribalta , infrange , modifica, spezza il pensiero solito e usuale a cui siamo abituati: “…Tanto fanno tutti così! Tanto non cambierà mai niente!”.
    No! Non è vero :  Pino Masciari non ha fatto come tanti altri ! Non si è piegato al ricatto dei criminali e degli insospettabili collusi. Scrivo insospettabili anche se costoro sono sospettabilissimi e conosciutissimi…
    No! Non è vero che non cambierà mai niente : è la scusa comoda che ci diciamo scuotendo il capo, prima di capire che , se cambiamo noi, cambieranno anche le cose. Vorrei ricordare a tutti noi  le parole che scrisse Rita Atria nel suo diario poco prima che la sua vita si concludesse tragicamente come sappiamo:  “(…) Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combarrete la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici. La mafia siamo noi ed il nostro modo sbagliato di comportarsi.”
    Ecco perchè la storia di Pino Masciari è stata tenuta volutamente nascosta sino a qualche tempo fa : perchè ascoltando le sue parole nasce la voglia di cominciare a sconfiggere al mafia che c’è in noi!
    Riporto una frase della lettera di Mariella : “La libertà ti respira nel cuore , è quella luce particolare che sorride dai tuoi occhi, e sono sicura che non l’avresti mai potuta soffocare. Liberi si nasce , ma ancor più lo si diventa”. Di questo è capace Pino Masciari: far nascere, nelle persone che incontra, il desiderio di diventare liberi!
    Questo è il pensiero che tante volte emerge ascoltanto  il dramma vissuto da Pino Masciari insieme alla sua famiglia, la moglie Marisa  e i suoi figli, Ottavia e Francesco. Ma dal dramma della vicenda emerge anche la fierezza, la dignità, il coraggio, con cui Pino e Marisa hanno affrontato la sporcizia delle mafie. Ecco di cosa è giustamente orgoglioso Pino: arrivare al cuore delle persone che ha di fronte  negli incontri con la limpidezza dello sguardo e il calore di parole che sono vita! Vita vera, drammaticamente vera, ma vissuta con l’agone e la voglia di essere liberi dalla “lordia“ ( la sporcizia) delle mafie.
    Vorrei salutare gli  amici di Bari , i nuovi e i vecchi amici di Pino Masciari. Fra questi ultimi, in particolare “Indiano” che ha saputo costruire l’occasione affinchè Pino Masciari potesse rendere, ancora una volta, testimonianza della sua vita e far nascere così l’anelito della Libertà in coloro che lo hanno incontrato in quei giorni trascorsi in terra di Bari.
    Per tutti quanti valga quanto scrive Mariella a conclusione della sua bella lettera. Ne riporto ancora una volta lo stralcio : “Grazie perchè so che ci sei, che ora camminiamo insieme, con i  nostri ragazzi, nella speranza di un futuro diverso”.
    Grazie Pino, Marisa , Ottavia e Francesco perchè Voi ci siete sempre!
    L’impegno che vi dobbiamo è quello di continuare a camminare insieme, al vostro fianco , nella costruzione di un futuro dove le parole Libertà, Onestà,  Legalità e Giustizia diventino finalmente premessa essenziale del vivere in un paese  finalmente migliore e pulito!
    Un abbraccio forte a Pino , a Marisa , ad Ottavia e a Francesco.
    Arturo Francesco Masciari