DIFFERENTI MORTI PER DIFFERENTI FUNERALI – IL DEPRIMENTE SHOW DEL GOVERNO E DELLO STATO CHE USA IL DOLORE DI UN PRIVATO CITTADINO!

Siamo tuti stati colpiti al cuore per quanto accaduto a Parigi con gli attentati terroristici, ancor di più vista anche la morte di una nostra connazionale, la veneta Valeria Solesin. Premettiamo di essere profondamente addolorati e vicini alla famiglia di Valeria e non è sul dolore di questo lutto che vogliamo polemizzare, ma quanto attuato dal Governo Renzi con dei funerali di Stato, ci pone delle questioni, ad onor del vero non nuove, ma che ad ogni evento positivo o negativo che sia, fa si che il Governo ed i suoi rincipali attori siano sempre in prima fila quasi a “sfruttare” il momento per dare una bella immagine di se. Non capiamo perchè siano stati indetti dei funerali di Stato per una ragazza si sfortunata nel trovarsi in quel luogo durante l’attentato terroristico ma che di rappresentazione istituzionale la sua presenza, in quel luogo, in quel giorno, nulla aveva a che vedere. Si è parlato di eroina, ma ci chiediamo di che cosa, per essere eroe basta restare “vittima” inconsapevole di un attentato terroristico? Possiamo definire eroe chi, anche senza giungere ad una morte tragica, ogni giorno si sacrifica per un nobile ideale, chi pone la sua vita nelle mani dello Stato e per questo rischia la vita. Morire per gli ideali di onestà e di libertà, questo fa di un morto un eroe. Se Giovanni Falcone o Borsellino fossero morti diversamente, non per le mani della mafia ma per esempio su un treno in un incidente ferroviario, sarebbero stati eroi per il modo in cui sono morti o per la loro lotta contro le mafie da vivi? Allora che dire per Peppino Impastato o Libero Grasso, che tipo di eroi erano se morti per gli ideali forti e radicati di onestà e libertà? Ripetiamo che il nostro dispiacere per la morte della nostra connazionale è tanto, come lo è per i tanti morti uccisi per le strade, ma vittime, non eroi di Stato! Il Presidente Mattarella, come il Ministro della Difesa Pinotti, Renzi stesso ma tutta la politica italiana, dovrebbero ricordarsi che il nostro paese è pieno di eroi veri, molti morti e dimenticati ma altrettanti vivi ed emarginati!!!