Al posto dei libri e dell’astuccio, nello zainetto aveva tre chili di cocaina. E altri 12 erano nascosti un po’ nell’auto sulla quale è stato fermato e un po’ nella sua casa. Per questo un quattordicenne di Brescia è stato arrestato per traffico di droga. Secondo i finanzieri, il minorenne era l’insospettabile magazziniere e custode dello stupefacente per conto di un 24enne assieme al quale è stato fermato all’uscita dal box nel quale nascondevano la cocaina.

Insospettiti dal fatto che il maggiorenne, pur abitando altrove, avesse affittato un garage nel quartiere Fiumicello di Brescia, la Guardia di finanza ha monitorato per diversi giorni la zona. Poi, quando l’uomo è uscito dal garage in compagnia del ragazzino, lo hanno fermato. I due erano a bordo di un’auto, nella quale c’erano una busta della spesa con diversi panetti di droga per un totale di quasi 6 chili di cocaina.

A casa del minore ce n’erano altri 9, tre dei quali erano nascosti nello zainetto per la scuola in cui, invece dei libri e del diario, c’era anche un bilancino di precisione. Secondo i finanzieri, la vendita dei 15 chili avrebbe fruttato ai due circa 4,5 milioni di euro grazie allo smercio al dettaglio che, secondo gli investigatori, sarebbe avvenuto nel Bresciano e nella zona della stazione del capoluogo. I due, entrambi albanesi, sono stati arrestati: il 24enne è rinchiuso nel carcere di Canton Mombello, mentre il minorenne è stato accompagnato nell’istituto penale minorile Beccaria di Milano.