Caivano (NA) Testimonianza degli alunni della Scuola dell’Infanzia

I.C. “S.M.MILANI”- Caivano (NA) – 04 aprile2013- “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”

Testimonianza degli alunni della Scuola dell’Infanzia

(Gli alunni di tre anni della sezione VI mentre preparano le margherite da indossare al Corteo).

Christian: Maestra perché dobbiamo indossare le margherite? Perché è Primavera?

Maestra: No, Christian le margherite oggi ricordano delle persone molto, molto buone, che sono state uccise dalle persone cattive.

Christian: Ma se erano buone perché le hanno uccise?

Maestra: Perché le persone buone volevano mandare in prigione le persone cattive ed evitare che potessero far del male agli altri.

Giulia: E come le hanno uccise?

Maestra: Le hanno sparate, hanno fatto esplodere le loro auto con bombe…

Gaetano: Ma sono proprio cattive!

Maestra: Chi sono i cattivi?

Gaetano: Quelli che picchiano, quelli che rubano…

Maestra: Quelli che sparano, che uccidono le persone…

Christian: Ma io voglio fare il poliziotto che spara a tutti…

Maestra: No, Christian il poliziotto non spara a tutti. Il poliziotto arresta i cattivi, ci aiuta quando siamo in pericolo, arresta quelli che sparano, non gli piace sparare e se lo fa è solo per salvarci da chi ci sta sparando…

Asia: Il mio papà fa il poliziotto e arresta i cattivi, non spara perché è bravo.

…

Maestra: Allora propongo il gioco “Da grande vorrei essere”

Gaetano: Il pompiere che aiuta quando c’è il fuoco

Christian: Io il poliziotto buono che manda in prigione i ladri ma non spara

Giulia: Io una persona buona

Divina: Anch’io una persona buona come la margherita

(Angelo rimane in silenzio, pensieroso)

Maestra: Angelo vuoi dire qualcosa alla maestra?

Angelo: Mi piace sparare come drago (il bimbo spesso in classe imita un cartone animato), Angelo Cattivo?

Maestra: No, Angelo tu non spari, tu giochi con la pistola e la maestra ti dice sempre “Non voglio vedervi giocare con le pistole, a scuola non le portate”… ora sai il perché.

Angelo: Angelo non spara, è bravo.

(Nel pomeriggio questi bimbi hanno sfilato per il Paese orgogliosi delle loro margherite e a chi diceva”Che belle margherite!” i piccoli rispondevano “Sono le persone buone uccise dalle persone cattive”).