L’articolo del Secolo XIX sulla consegna del Grifo d’argento a Pino

Il Comune di Genova ha premiato con il Grifo d’argento l’imprenditore calabrese Pino Masciari per «la forza e il coraggio dimostrati nel ribellarsi alle pressioni mafiose rappresentando tutti coloro che sanno scegliere nei momenti decisivi da che parte stare». La cerimonia si è svolta nell’ambito del 15/mo Genova Film Festival in occasione della proiezione del documentario di Alessandro Marinelli “Pino Masciari – storia di un imprenditore calabrese” allo Space Cinema del Porto Antico.

«La massima onorificenza del Comune di Genova va a un imprenditore coraggioso che non ha avuto paura di denunciare la criminalità organizzata per credere nella giustizia – ha sottolineato l’assessore alla Legalità del Comune di Genova Elena Fiorini – in un momento in cui tutti noi abbiamo bisogno di esempi di rispetto per le istituzioni».

«Le mafie oggi sono vere e proprie spa, con un volume d’affari sopra i 150 miliardi di euro, è difficile sconfiggerle – ha affermato Masciari – gli abbiamo dato un posto nella nostra società, le imprese vere stanno fallendo, le uniche che non falliscono sono le mafie, stiamo accendendo piccoli focolai di legalità, ma siamo ancora lontani da un rivoluzione culturale contro la violenza della criminalità».

Imprenditore edile di successo, con un un’azienda di oltre cento dipendenti, Masciari nel 1993 denunciò i tentativi di estorsione della ‘ndrangheta, diventando testimone di giustizia, un simbolo della lotta per la legalità nel nostro Paese.

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