Il rock dei Masciari

Se qualcuno avesse ancora avuto dei dubbi, ieri sera si sono dissipati.
Proprio come hanno fatto tuoni, fulmini e pioggia. le coincidenze della natura sono spesso incredibili. Sta di fatto che dopo la straordinaria giornata a San Sebastiano da Po, in quel bene confiscato proprio ad una famiglia della ‘ndrangheta, Pino Masciari e la sua famiglia sono corsi al Traffic Festival, per incontrare Max Casacci ed ascoltare Patti Smith.

E qui si sono dissipati quei dubbi di cui dicevo: la famiglia Masciari è ROCK! Quello vero, senza suoni campionati, ma con chitarre elettriche, basso e batteria. Straordinario è stato il fatto che un temporale tropicale si sia abbattuto su Torino ed abbia smesso di piovere proprio quando siamo arrivati alla Pellerina. Pino è stato accolto nel backstage con grande riservatezza e grande attenzione: prima un’intervista per La Stampa, poi l’incontro con Casacci, uno dei leader dei Subsonica. Quando Patti Smith, la sacerdotessa del rock, ha cantato “People have the power” sembrava di sentire Pino dire: “lo stato siamo noi”. Noi continuiamo a camminare al suo fianco, come ieri sera, per accompagnarlo nella sua resistenza. Come ha detto Manuel Agnelli, durante il concerto degli Aftrehours, davanti a migliaia di persone:

 “Pino Masciari è un uomo speciale per quello che ha fatto, lo Stato deve stare vicino ai Testimoni di Giustizia”.

Cominciamo noi a stringerci sempre più intorno a questa famiglia così Rock. E’ un invito a tutti quelli che amano la bella musica.

riferimento su la stampa